Domenica pomeriggio.
Sono le 18:30.
Siamo in auto a Settimo Torinese in direzione Torino, una canzone di Cosmo (questa https://youtu.be/CUUrnFzHjMk) riempie l’abitacolo. Irene è contenta per un paio di scarpe nuove e parla entusiasta con papà, Emma dorme, io sono in silenzio, pensierosa. In lontananza vedo passare un treno, un Milano-Torino credo, i finestrini illuminati che scorrono veloci come fotogrammi. È stata una questione di secondi e ad un tratto mi sono rivista su quel treno, ragazza poco più che ventenne, che rientra a casa dopo il week end trascorso con il fidanzato. La memoria mi ha fatto riaffiorare anche l’emozione e il profumo che aveva il nostro ultimo abbraccio sui binari che ci scambiavamo per prepararci ad una settimana di lontananza.
Guardo Andrea: anche lui adesso è silenzioso. Poi mi dice: “sai che stavo pensando che sedici anni fa c’eravamo noi su quel treno…”
“Anch’io” rispondo.
Sorrido.
Intanto la ragazza del treno ripassa le dispense per l’esame di semiotica e poi scrive un Sms: “Lo sai che sei tutta la mia vita?”
Il ragazzo del treno risponde: “Lo sai che ti amo?”
[La foto l’ho presa Pixabay.com: peccato non essere riuscita ad immortalare con un’immagine la magia di questo momento 😊.
Soundtrack https://youtu.be/CUUrnFzHjMk